La casa immaginata – Rêverie 28.11.2019 Viterbo
Installazioni e performance di Lidia Bachis, Eva Gerd, Sonia Giambrone
e Chiara Tommasi
con la partecipazione critica di Gianluca Brogna, Alberto Dambruoso, Valentina
Gioia Levy e Massimo Mattioli
a cura di Rosanna Stoppani
Viterbo, B&B dei Papi Boutique Hotel, Via del Ginnasio, 8
Il Boutique Hotel dei Papi ospita la seconda edizione della casa immaginata.
Rosanna Stoppani, proprietaria e curatrice, ha invitato quattro artiste a dare forma
a fantasticherie che sembrano emergere dalla casa stessa. Il libero gioco che
s’intesse tra il classico e il contemporaneo dà vita a un’atmosfera
profondamente femminile e distesa sul filo di un equilibrio dinamico.
La visione iniziale dell’evento è stata suggerita dai ricami presenti nella residenza
d’epoca. Nelle trine e i merletti la funzione meramente decorativa
s’accompagna a una capacità di evocare mondi perduti, eppure sempre
riaffioranti da quel sistema di opacità e trasparenze che è il ricamo. I fili si
collegano a tracciare trame narrative ordite nella sfera compresa tra il
virtuale e l’onirico.
La sinergia tra lo spazio, la curatrice e le artiste si mette alla prova nel confronto
con quattro grandi donne del XIX secolo, pioniere dell’arte al femminile.
Ciascuna artista propone un intervento disposto sul confine tra sogno e
realtà, tra ricordo e visione. Le installazioni performative prendono forma
come in un sistema di vasi comunicanti, in piena autonomia ma in un dialogo
costante.
WHITE è un’opera sinestetica, Lidia Bachis trae suggestioni dall’abito bianco che
Emily Dickinson scelse di indossare come emblema di ascetico rigore.
Eva Gerd con ANNA-ANE rievoca memorie infantili generate dalla visione di un
quadro di Anna Ancher.
THUNDERBOLT di Sonia Giambrone è un re-immaginare il sogno di Mary
Shelley, dal quale emerse la sua celebre creatura fantastica.
DUE è il gioco del doppio di Chiara Tommasi, una riflessione contemporanea sul
confine maschile-femminile, ispirata dal lungo sonno dell’Orlando di
Virginia Woolf.
L’evento sarà impreziosito dalla partecipazione di quattro critici. Gianluca
Brogna, Alberto Dambruoso, Valentina Gioia Levy e Massimo Mattioli
abiteranno la casa “immaginata”, per un giorno integralmente votata
all’arte.